Cosa dice la normativa sui seggiolini auto?

Cosa dice la normativa sui seggiolini auto?

I bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie”

Riassumendo, la legge dice che il seggiolino auto:

  • È obbligatorio per i bambini alti meno di 1 metro e 50
  • Deve essere un modello idoneo al peso del bambino
  • Deve essere omologato

Vi sono delle eccezioni che riguardano, ad esempio, le auto a noleggio con conducente e i taxi: i bambini possono viaggiare senza sistemi di ritenuta (o seggiolino) solo sui sedili posteriori e solo se accompagnati da persone di età superiore ai 16 anni. Mentre sulle auto private prive di sistemi di ritenuta, i bambini sotto i 3 anni non possono viaggiare in nessun caso.

Per quanto riguarda i bambini di età superiore ai 3 anni invece la legge dice che possono viaggiare sul sedile anteriore solo nel caso in cui la loro statura sia superiore a 1,50 m.

Quali sono le normative di omologazione dei seggiolini auto?

Uno dei punti chiave dell’articolo 172 riguarda l’omologazione del sistema di ritenuta: ma quali sono le normative in vigore? Scopriamolo insieme.

Al momento le normative di omologazione in vigore per i seggiolini sono la UNECE R44/04 e la UNECE R129 (i-Size): la prima si basa sul peso del bambino mentre la seconda, che affianca e non sostituisce la precedente, prende in considerazione anche l’altezza.

Analizziamole ora insieme.

UNECE R44/04

Questa normativa divide le tipologie di seggiolini auto in 5 gruppi, prendendo in considerazione il peso del bambino.

GRUPPI SEGGIOLINI AUTO

  • Gruppo 0 per bambini con un peso inferiore ai 10 kg. A questo gruppo appartengono ad esempio le navicelle, da installare sul sedile posteriore
  • Gruppo 0+ per bambini sotto i 13 kg. Questo gruppo include seggiolini simili a quelli del gruppo precedente ma con protezione maggiore nelle aree della testa e delle gambe
  • Gruppo 1 per bambini tra i 9 e i 18 kg
  • Gruppo 2 comprende i bambini tra i 15 e i 25 kg
  • Gruppo 3 per i bambini tra i 22 e i 36 kg

Molti modelli in commercio coprono più gruppi, ad esempio si trovano seggiolini adatti sia per il gruppo 0+, sia per il gruppo 1, adatti per bambini fino a 18 kg.

UNECE R129

La normativa UNECE R129 (i-Size), come detto nei precedenti paragrafi, affianca ma non sostituisce la UNECE R44/04 e prende in considerazione l’altezza del bambino e non il peso. Introdotta per aumentare la sicurezza dei bambini in auto, questa normativa prevede due fasi:

  1. Prima fase: introdotta alla fine del 2013, questa fase chiamata i-Size riguardava l’introduzione degli occhielli di fissaggio Isofix per bambini da neonati fino ai 105 cm di altezza.
  2. Seconda fase: dall’estate del 2017 la normativa è cambiata e non obbliga all’utilizzo del sistema Isofix, come avveniva nella prima fase, il conducente è quindi libero di scegliere tra il fissaggio del seggiolino tramite Isofix o con le cinture di sicurezza. Inoltre, tutti i rialzi omologati secondo la R129-02 venduti dopo l’estate del 2017 devono essere dotati di schienale.

Entrambe le normative, la UNECE R44/04 e la UNECE R129, coesistono.

È importante precisare che i prodotti omologati prima dell’introduzione delle novità sono ancora vendibili e utilizzabili.

Come leggere il marchio di omologazione dei seggiolini auto

Per assicurarti che il seggiolino sia omologato e verificare che sia a norma devi controllare l’etichetta o marchio di omologazione:

etichetta seggiolini auto

Sul marchio di omologazione puoi trovare:

  • La normativa di riferimento
  • Universal: indica che il seggiolino è omologato per tutti i modelli di auto
  • Kg/cm: la classificazione del seggiolino in base a peso o altezza
  • E: il marchio di omologazione europea
  • Il numero di omologazione
  • Il numero progressivo di produzione

Come si montano i seggiolini in auto?

Facciamo una precisazione importante: dal 2006 le case produttrici di automobili hanno l’obbligo di costruire i propri veicoli con l’apposito sistema di ancoraggio internazionale standardizzato Isofix. Non si tratta quindi di un optional facoltativo! Tutte le auto acquistate negli ultimi anni possiedono questi agganci.

La prima cosa che devi fare è assicurarti che il seggiolino che stai comprando sia adattabile alla tua auto, consultando con attenzione il foglio illustrativo.

I più recenti modelli di seggiolini sono agganciabili al telaio dell’automobile grazie agli Isofix o anche con le cinture di sicurezza. Ti ricordiamo che alcuni seggiolini Isofix non possono essere montati con le cinture dell’auto, ma necessitano obbligatoriamente degli agganci.

Il seggiolino deve essere ben fissato, le cinghie devono essere aderenti al corpo del bambino e il tratto diagonale deve essere posizionato correttamente sopra le spalle. Il posto più indicato per fissarlo è naturalmente il sedile posteriore.

Un altro accorgimento è assicurarti che le cinture di sicurezza della tua auto siano abbastanza lunghe per fissare anche i seggiolini più ingombranti. Potrebbe essere infatti necessario acquistare una prolunga.

Quando posizioni un seggiolino del Gruppo 0+ sul sedile anteriore, ricordati che deve essere fissato in senso contrario alla marcia (posizione consigliata per i primi 9 mesi del neonato), con l’airbag sempre disattivato.

Quali sono le sanzioni per chi non rispetta la normativa?

Il conducente risponde del mancato uso del sistema di sicurezza da parte dei minori presenti in auto, risultando responsabile di eventuali danni fisici subiti dai bambini e pagando una sanzione con sottrazione dei punti della patente. Si parla di una somma che va da 80 a 330 € e una detrazione di 5 punti dalla patente.

In caso di recidiva in due anni, inoltre, è prevista la sospensione della patente per un periodo compreso tra 15 giorni e 2 mesi.

I dispositivi anti abbandono

Dal 6 marzo 2020 è obbligatoria l’installazione dei dispositivi anti abbandono per il trasporto di bambini fino a 4 anni. 

I dispositivi anti abbandono sono sostanzialmente dei sensori che rilevano il peso del bambino e segnalano la sua presenza in auto: in caso il piccolo venga dimenticato in auto, il sistema lo segnala immediatamente al cellulare del genitore, oltre che ad altri numeri di emergenza inseriti al momento dell’installazione.

Esistono 3 tipologie di dispositivo anti abbandono:

  • dispositivo integrato nell’auto
  • dispositivo integrato nel seggiolino
  • dispositivo da installare sul seggiolino

Acquisto seggiolini auto: IVA agevolata dal 2023

Nel 2023 è arrivata un’importante novità: sui seggiolini auto, e su altri prodotti per l’infanzia, l’IVA è agevolata al 5% e non più al 22%.

Questa decisione, inserita nella Legge di Bilancio 2023, mira ad aumentare la sicurezza sulle strade e ad incentivare all’acquisto dei sistemi di ritenuta per bambini che, nonostante siano obbligatori, non sempre vengono utilizzati nonostante siano fondamentali per la sicurezza e per l’incolumità dei più piccoli.

Postato il 21 maggio

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